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Visitare Ascoli Piceno

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Ascoli Piceno è una città marchigiana, come tante altre connotata da origini medievali che si notano nelle tante torri presenti, quando i Signori medievali volevano mettere in risalto il loro potere costruendo torri più alte dei loro avversari, spesso annesse ai loro Palazzi ed è proprio questo che puoi notare in questa città: un numero notevole di torri e torrette appartenenti ai Palazzi del Signori.

Ascoli Piceno La città delle 100 torri

Bene, questo è quanto puoi edere in molte città italiane che sono risalenti o hanno visto un loro particolare sviluppo nel periodo del medioevo ma quello che differenzia Ascoli dalla altre città è la luminosità particolare che si evidenzia soprattutto nelle giornate di sole quando l città letteralmente brilla sotto ai raggi solari che si rifletta sul travertino bianco che ricopre i suoi edifici. Se questo riverbero, dopo averlo ammirato, ti da fastidio agli occhi, potrai dare ristoro agli occhi passeggiando per la strette vie del centro in cui puoi ammirare i tanti cortili che risalgono all’ottocento, le tante botteghe, i panni stesi che conferiscono al Centro storico un aspetto familiare, vissuto ed attuale, non un centro monumentale e chiuso su se stesso e sul suo passato.

Nelle tante botteghe attive potrai trovare il prodotto tipico del territorio che caratterizza i sapori di Ascoli: le celebri Olive ripiene, le olive all’Ascolana che richiedono, per avere questa denominazione, l’utilizzo delle olive tipiche del posto, grandi a dalla particolare consistenza e un procedimento di produzione e composizione dettato da rigidi disciplinari. Passeggiando non potranno nemmeno sfuggirti i lavatoi che risalgono al 1600 e che sono stati utilizzati comunemente fino al periodo seguente alla seconda guerra mondiale. Camminerai anche nella Rua delle stelle (Rua derivante dal francese Rue=via) dove il tuo cammino è accompagnato dalle merlature delle mura che lo costeggiano. Da vedere anche il Chiostro di San Francesco che rappresenta un punto di incontro dei ragazzini che qui si ritrovano a chiacchierare nei pomeriggi in cui sono un po’ più liberi dalle incombenze scolastiche.

I ponti sul fiume ad Ascoli

Ascoli sta costruendo un notevole parco fluviale che sarà tra i fiumi Tronto e Castellano ma che ancora deve essere aperto al pubblico ma che si può già ammirare dall’alto, affacciandosi dal Ponte Romano di Porta Cappuccina, uno dei quattro ponti che collegano la parte vecchia della città a quella nuova e moderna. Questi ponti rappresentano il collegamento ideale tra il passato ed il mondo d’oggi, un continuum che riunisce la vita quotidiana con la storia e le tradizioni del passato, come a voler significare che gli ascolani vivono totalmente il presente ma senza dimenticare il loro passato. Questi quattro ponti di collegamento, comunque, meritano di essere visti ed attraversati.

Scoli è una città dove il sentimento religioso è forte e le tradizioni cristiane legate alla Chiesa Cattoliche sono notevoli ed osservate e questo lo si può desumere anche dalla presenza di ben 20 chiese in una città che non è una metropoli e questo senso religioso, curiosamente, contrasta con la statua dedicata a Cecco d’Ascoli, un eretico giustiziato dalla Santa Inquisizione, immortalato nell’atto di puntare il dito contro i preti che lo accusavano e che si sono resi colpevoli del loro assassinio: in fondo, la Santa Inquisizione è stato un periodo buio e tremendo della vita della Chiesa cattolica, un periodo che non potrà mai più ripetersi, almeno ci si augura, e il dito accusatore di Cecco d’Ascoli ricorda a tutti, Clero in primis, quello che è stato e che non dovrà ripetersi.

Ti proponiamo, a questo punto, due passeggiate:

  • Una scalinata non molto impegnativa ti conduce rapidamente al parco di Ascoli, l’Annunziata, dal quale hai un’ottima vista sulla valle e proseguendo ancora poco arrivi alla Fortezza, davvero bella da vedere, una fortificazione difensiva a scopo di avvistamento, data la posizione rialzata rispetto alla città.
  • Se hai voglia di camminare un po’ di più, puoi arrivare al Colle San Marco, circa ¾ d’ora di passeggiata, dove trovi un’area adatta al pic nic e la possibilità di visitare l’Eremo di San Marco.

Ascoli Piceno merita, in definitiva, una visita accurata che tuttavia, per le dimensioni della città, non ti richiederà l’impegno di molte giornate: in un giorno o due la potrai visitare adeguatamente.