La congiuntivite è un problema che può sovvenire a un occhio oppure ad entrambi. Nello specifico questa si presenta come un’infiammazione dello strato di tessuto sottile che si chiama congiuntiva e che si presenta sulla superficie interna delle palpebre e anche la zona interiore del bulbo oculare.
La congiuntiva serve a difendere l’occhio da eventuali oggetti estranei, da sostanze pericolose e da microrganismi. Infatti, quando l’occhio è colpito da questi inizia a lacrimare, al fine di lubrificare la zona e proteggerla.
La congiuntivite è una malattia oculare comune che può manifestarsi in forma cronica o acuta e che è causata da un’infezione di tipo batterica, parassitaria o virale. Inoltre, può essere causata anche da allergie come quella ai pollini, agli acari della polvere, ai farmaci, sostanze chimiche oppure ai pollini. Ma vediamo insieme i sintomi e i possibili rimedi naturali.
Quali sono i sintomi della congiuntivite?
La congiuntivite presenta diversi disturbi che interessano la zona di entrambi o di un solo occhio. Il primo sintomo è l’iperemia ossia l’arrossamento degli occhi. Dopo il rossore inizia a sovvenire l’aumento di lacrimazione che serve per riuscire a combattere l’infiammazione.
In uno o entrambi gli occhi quando si ha la congiuntivite si avverte anche una sensazione fastidiosa, come quando si ha la sabbia negli occhi. Tra gli altri sintomi della congiuntivite ci sono poi anche: il gonfiore alle palpebre, la fotofobia ossia la sensibilità alla luce, secrezioni purolente, fastidio agli occhi e alla vista e dolore.
I principali rimedi naturali contro la congiuntivite
Per alleviare o riuscire a contrastare la congiuntivite è possibile utilizzare diversi rimedi naturali, come quelli consigliati anche da regogoo.com.
Un primo rimedio naturale che si può sfruttare è il lavaggio salino. Questo prevede la creazione di un vero collirio salino fatto in casa. Per creare il collirio basta dell’acqua distillata da miscelare con un cucchiaino di sale. Dopo di ché bisognerà far bollire il tutto per cinque minuti. Una volta fatto raffreddare, sarebbe consigliabile porre questa soluzione in un contagocce, in modo da poter lavare l’occhio colpito al meglio. Bisogna ripetere quest’operazione almeno due o tre volte al giorno.
Un altro rimedio tipico è quello a base di coriandolo. In questo caso, basterà prendere del coriandolo e tritarlo con un mixer e dell’acqua. Infine, si deve filtrare il liquido con un colino a maglie strette. Una volta filtrato il liquido si passa la purea al coriandolo sulle palpebre e si fa agire per qualche minuto. Il coriandolo con la sua azione antinfiammatoria riuscirà a placare man mano il rossore e fastidio causato dalla congiuntivite.
Impacchi con la camomilla. Uno dei metodi per riuscire a placare i fastidi della congiuntivite è la preparazione di una semplice camomilla. Questa poi dev’essere usata per impregnare un tovagliolo di spugna. Una volta fatto ciò, si pone il tovagliolo sugli occhi lasciando agire il tutto per almeno 10 minuti. Il procedimento dovrebbe essere eseguito almeno ogni due ore per riuscire a lenire l’infiammazione e curare pian piano la congiuntivite.
Infine, è possibile scegliere di fare degli impacchi freddi. Gli impacchi freddi sono ideali per riuscire ad alleviare il gonfiore e anche il disagio che comporta questa malattia. Se si soffre di congiuntivite allergica e si presenta un’infiammazione estesa è possibile optare per l’uso di acqua fresca con delle gocce di olio essenziale al limone. Dopo di ché si prende una garza sterile che bisogna bagnare all’interno dell’acqua e olio essenziale. Infine, si applica la garza sugli occhi per almeno una decina di minuta.
Nel caso in cui la congiuntivite non accenni a passare, perché magari di origine virale, si consiglia di consultare il proprio medico di base, per una cura farmacologica.
