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Ecologia e ambiente: cosa significa aziende sostenibili

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Ormai è chiaro che ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte per quanto riguarda la tutela dell’ambiente. Lo possiamo fare con i nostri comportamenti, ad esempio evitando di sprecare l’acqua o ricordando di suddividere al meglio i rifiuti che produciamo quotidianamente. Un altro importante contributo da parte nostra può essere effettuato anche mentre facciamo la spesa. Sono infatti presenti oggi varie aziende sostenibili, ossia imprese che nel loro ciclo produttivo tengono conto dell’ambiente, cercando di minimizzare ove possibile l’impatto ambientale.

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Cosa significa azienda sostenibile

Si tratta di imprese che nella loro attività quotidiana prendono in considerazione, ove possibile, il potenziale impatto ambientale. Le modalità attraverso cui un’impresa può cercare di ridurre il proprio impatto ambientale sono molteplici e il concetto di aziende sostenibili prende in considerazione anche i potenziali effetti sulla società. Un’azienda che tiene conto della sostenibilità cerca infatti di avere anche un impatto positivo sulla società, in modo da dare vita ad un valore che sia utile all’azienda, ai consumatori e al pianeta. Alcune aziende, a livello italiano ma anche internazionale, hanno chiaramente definito degli obiettivi da raggiungere entro il 2030, in modo da ridurre sensibilmente il loro impatto sull’ambiente, sulla gestione delle risorse e sul consumismo dilagante.

Le azioni intraprese

Chiaramente lo sviluppo sostenibile si traduce direttamente in azioni quotidiane, volte a diminuire l’impatto ambientale di un’azienda. Le modalità sono varie e ovviamente dipendono dalla singola realtà aziendale. Per quanto riguarda le aziende che producono beni di largo consumo questo impegno alla sostenibilità si può tradurre: nel cercare di ispirare nei consumatori un consumo consapevole e responsabile; nel rendere il packaging dei prodotti riciclabile o riutilizzabile; nel produrre evitando di utilizzare sostanze considerate eccessivamente impattanti sull’ambiente; nel dare vita a una filiera che permetta, entro il 2030, di ridurre sensibilmente il consumo di energie non rinnovabili e l’inquinamento prodotto.

Limitare l’impatto ambientale della filiera


Il nostro modo di vivere, di consumare e di produrre non è più sostenibile dal pianeta, che infatti sta già mostrando alcune serie problematiche. Sono correlate non solo all’antropizzazione degli habitat, ma anche ai consumi posti in atto dalle aziende di produzione dei beni di largo consumo, di prodotti alimentari, di abbigliamento, accessori e così via. Diminuire l’impatto ambientale della filiera da parte di un’azienda significa andare a colpire la produzione di inquinamento alla base, rendendo l’utilizzo domestico di un prodotto meno inquinante tout court. Sotto questo punto di vista le aziende oggi sono in grado anche di diminuire i materiali utilizzati per gli imballaggi, ma anche di collaborare con associazioni ed enti che si occupano di riciclo e di materiale green.

L’utilizzo dell’acqua

Un altro problema fondamentale per quanto riguarda l’inquinamento ambientale è il consumo dell’acqua. Oggi sono varie le attività, aziendali e private, che portano a un enorme spreco di acqua pulita. Chiaramente la problematica si presenta in modo differente a seconda della zona del mondo in cui si trova il singolo. È però importante comprendere che solo attraverso l’attività di tutti che è possibile migliorare la situazione in modo sostanziale. L’impegno è quello di definire quali siano i bacini idrografici più a rischio, in modo da definire in modo adeguato le azioni da intraprendere per migliorare la situazione.

La sostenibilità a livello sociale

Spesso non ci si pensa, ma affinché un’azienda sia sostenibile è importante che al suo interno il lavoro si svolga attraverso politiche eque, ma anche stimolando i dipendenti a favorire il processo di trasformazione della produzione verso forme meno inquinanti. Questo si può fare sia premiando i progressi dei dipendenti in questo ambito, sia sensibilizzando i dipendenti a ogni livello, in modo che limitino l’utilizzo di risorse durante ogni singola giornata lavorativa.