La razza di cani ad oggi più famosa e conosciuta è sicuramente il pastore tedesco, cioè un cane dall’aspetto caratteristico. È di taglia medio-grande, col cranio dalle dimensioni proporzionate rispetto al resto del corpo e il muso allungato, gli occhi a mandorla e le orecchie sempre dritte. Ha un portamento slanciato, elegante che gli dà grande agilità nei movimenti.
Sono molti gli allevamenti di pastori tedeschi sia a livello nazionale che al livello internazionale, dove figure esperte si prendono cura dei propri cani da quando sono cuccioli di pastore tedesco, addestrandoli e allevandoli in salute e soprattutto con tanto amore. Un buon allevamento è dotato di autorizzazioni e certificazioni per la pratica cinofila.
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Il pastore tedesco a pelo corto
La tipologia di pastore più diffusa è il pastore tedesco a pelo corto, che ha un pelo doppio con sottopelo. Lo strato superiore di pelo si presenta duro e compatto, per lo più corto (sulla faccia, sulla testa compreso l’interno del padiglione auricolare, sul dorso e sulle zampe), tranne in alcune zone in cui si allunga di poco, come sul collo o sulla parte posteriore delle zampe.
Per quanto concerne il colore, si ha la predominanza di nero, con sfumature che possono andare dal beige, al bruno, al giallo, al grigio chiaro. E’ importante che la parte sul dorso (mantello) e la zona muso-occhi (mascherina) sia nera.
Il pastore tedesco a pelo lungo
Di solito, i pastori tedeschi a pelo lungo vengono considerati una semplice variante, e quindi dei cani di razza pura a tutti gli effetti, ma in alcune gare questo tipo di cani è escluso, e si tende a ritenere di razza pura solo il pastore tedesco a pelo corto?
Tuttavia i pastori a pelo lungo hanno in tutto e per tutto le caratteristiche di quello a pelo corto per quanto concerne aspetti, attitudini e carattere.
L’unica variazione rilevata è l’ossatura che si presenta più massiccia, e di conseguenza con un’altezza maggiore.
Il pelo di questa specifica varietà di pastore tedesco è lungo e duro, non sempre ben dritto e uniformato al corpo, in particolare per quanto concerne la zona vicino alle orecchie e la regione lombare, in cui a volte si creano dei veri e propri ciuffetti. Anche la coda si presenta abbastanza folta.
Questa varietà di pastori tedeschi può essere un po’ più difficile da gestire, in quanto il pelo lungo ha una muta molto abbondante, ed inoltre mantiene di più lo sporco.
Per quel che concerne la colorazione dei pastori tedeschi a pelo lungo, è ben più variegata di quella degli esemplari a pelo corto: si va infatti dal rossiccio, al marroncino, al fulvo, al nero e al grigio screziato.
Come curare il pelo del pastore tedesco
I pastori tedeschi non hanno bisogno di lavaggi frequenti: è possibile, in particolare nella stagione calda, fare il bagno al cane, usando però con rigore prodotti dermatologicamente testati.
E’ buon uso invece spazzolare il manto del cane anche tutti i giorni (usando mezzi appositi come il pettine in metallo a denti non troppo larghi), per mantenerlo pulito e pure per controllare che non vi si siano annidati pappataci o altri parassiti. Il pastore tedesco, come tutti gli altri cani, deve essere di norma sottoposto ad operazioni di toelettatura fin da piccolo.
Per rendere inoltre il pelo del cane più forte e lucido, si può incrementare la solita alimentazione con delle vitamine specifiche o degli appositi integratori.
Infine, è importante sapere che un bel pelo folto e lucente è rimostranza della buona salute del nostro cane: se dovesse verificarsi un inaridimento e uno sfoltimento dello stesso, bisogna immediatamente recarsi dal veterinario e fare ulteriori analisi per capire la causa del problema.