La stanza da bagno è l’ambiente più intimo della casa e anche quello più rilassante, dove il grado di benessere deve essere elevato per prendersi cura adeguatamente della propria persona.
Per questo bisogna arredarlo con complementi funzionali e di alta resa estetica, che permettano di vivere piacevoli sensazioni. Oltre che sanitari e arredi, anche la scelta della rubinetteria bagno deve essere ponderata. Ecco cosa valutare prima dell’acquisto.
Scegliere materiali di qualità
La qualità della rubinetteria da bagno è imprescindibile per durare a lungo. I miscelatori devono quindi essere realizzati con materiali durevoli, solidi e resistenti, devono essere di facile manutenzione e devono anche avere un bell’effetto estetico.
In genere la rubinetteria migliore è quella realizzata in acciaio inox o in ottone massiccio, due materiali che vengono sottoposti a trattamenti e lavorazioni con tecnologie all’avanguardia.
In questo modo resistono a graffi ed usura, ma anche a muffe, calcare e batteri. Scegliere materiali di qualità facilita la pulizia, i fori non si ostruiscono e l’acqua fuoriesce senza problemi.
Controllare le finiture
La finitura è un aspetto da tenere in alta considerazione per usare correttamente un miscelatore ed evitare sprechi d’acqua e perdite inutili. Fra le tante tipologie di rubinetteria bagno esistono svariate finiture, differenti in base allo stile della rubinetteria e al design.
E’ possibile scegliere fra rubinetti dalla finitura lucida, laccata, cromata, opaca o satinata. Nella scelta bisogna sempre prestare attenzione a verificare che la finitura sia realizzata con materiale di qualità e che sia piuttosto spessa, condizione indispensabile per mantenere intatta la rubinetteria a lungo.
Valutare consistenza e ricambi
Un altro aspetto da valutare nella scelta della rubinetteria bagno è la consistenza, indispensabile per accertare che si tratti di un prodotto di qualità.
Un miscelatore leggerissimo è in genere più economico, in quanto possiede più componenti di plastica e di conseguenza è più esposto alla corrosione e all’usura. Un prodotto di scarsa qualità risente più facilmente della manutenzione e dura molto meno.
Optare quindi per prodotti di un certo peso che sono sicuramente realizzati con qualità migliori. Anche per quanto riguarda i ricambi bisogna fare attenzione: se sono facilmente reperibili ci sono più probabilità che si conservino meglio nel tempo.
Quali modelli scegliere
Dopo aver considerato gli aspetti precedenti è importante scegliere la tipologia di rubinetteria bagno più adatta alle proprie esigenze. E’ possibile optare per miscelatore o rubinetto tradizionale: il primo permette di controllare il flusso e la temperatura dell’acqua grazie ad una serie di cartucce in ceramica e funziona con una sola levetta o manopola,il secondo è invece composto da due manopole separate.
E’ anche possibile scegliere fra rubinetto da appoggio, che va installato direttamente sul piano del lavabo o della vasca, senza opere murarie, o rubinetto da incasso, da incassare nella parete.
Per la doccia la scelta ideale è il miscelatore termostatico, dotato di una valvola termostatica che regola la temperatura dell’acqua in uscita e la mantiene stabile. Il miscelatore ha anche una seconda manopola che serve a regolare la portata del flusso.
