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Tassi a Zero: come investire la liquidità?

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Gli italiani sono un popolo di risparmiatori, questo è internazionalmente riconosciuto, ma piuttosto tradizionalista. Secondo stime recenti, sono 1350 miliardi di Euro quelli fermi sui Conti Bancari ma forse i proprietari di tanto denaro ancora non si sono resi conto che questo non produce nulla, anzi, il capitale si erode anno dopo anno, lasciare il denaro depositato su un conto bancario significa perderci due volte: una prima per via delle spese bancaria, il canone del conto, il costo delle operazioni che alla fine dell’anno pesano e fanno calare il capitale, una seconda per via dell’inflazione, per ora ancora bassa ma attesa in crescita, che svaluta il denaro depositato, toglie gradualmente il potere d’acquisto. Per contro, i tassi di interesse sul denaro depositato sono azzerati, in rari casi addirittura in negativo, quindi anche nella migliore delle ipotesi il denaro non rende nulla.

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Tenere il denaro in depositi è una perdita

Sono molto lontani i tempi in cui il Conto Bancario rendeva diversi punti percentuali in interessi, negli anni ‘80 addirittura poteva rendere anche oltre il 10% mentre oggi siamo a pochi decimali di punto percentuale, se va bene. Il motivo di questo è la politica monetaria della BCE che ha messo in atto una politica espansionistica per ridurre il costo del denaro e agevolare il credito e gli investimenti, specialmente quelli delle Imprese, per far ripartire l’Economia a contrasto della potente crisi che ci ha investiti. Siamo, sembra, alla fine del tunnel e probabilmente nel breve periodo la BCE comincerà ad invertire la rotta ma ci vorrà parecchio per vedere i tassi risalire a livelli di un certo interesse derivante dal deposito su un Conto bancario.

Come investire nell’era dei tassi zero

Chi cerca un investimento davvero sicuro può rivolgersi ai Buoni Fruttiferi Postali, garantiti dalla Cassa Depositi e Prestiti, dallo Stato, quindi, in cui l’unico rischio deriva dal fallimento dello Stato, assolutamente inverosimile attualmente. Con questo strumento di investimento si possono realizzare rendimenti decenti solo lasciando il denaro impegnato sui Buoni per almeno 5 anni, i rendimenti per periodi inferiori sono talmente bassi da non poter destare interesse nell’investitore. Certo, il vantaggio è che in ogni caso e in ogni momento puoi riscattare il tuo capitale ma in questo caso il rendimento è azzerato.

Anche i Titoli di Stato rendono poco e soltanto per periodi di una certa significatività, l’ideale sono i Bot decennali ma dieci anni sono parecchi soprattutto considerando che gli interessi, il rendimento non è così esaltante. Dunque, se hai del denaro, una liquidità disponibile, come puoi fare un investimento intelligente, una forma che ti possa dare un rendimento concreto ed utile? Una risposta valida, alternativa ai Buoni Postali e ai titoli di Stato è rappresentata dai Fondi di Investimento a breve termine attraverso una delle tante Società presenti sul mercato che operano sul risparmio gestito. Questi investimenti hanno insita una dose di rischio ma molto moderata in quanto le capacità di queste società consente l’investimento parecchio diversificato per ottenere il massimo rendimento col minimo rischio. Molto interessanti per i rendimenti possibili, tuttavia occorre prestare attenzione soprattutto ai costi correnti che in alcuni casi sono anche parecchio alti mentre i rendimenti non sono in tutte le realtà così importanti, il risultato è l’erosione dei rendimenti per le spese correnti, rendendo poco redditizio l’investimento.

Fondi di investimento a breve termine

Facendo in confronto tra varie società sul mercato, si nota come alcuni Fondi abbiano costi inferiori all’1% mentre altri superano il 2,5%. A questo non corrisponde un maggiore rendimento, anzi, spesso è esattamente il contrario. Per esempio A come A ha costi correnti parecchio inferiori al punto percentuale mentre il rendimento a 5 anni supera abbondantemente il 15%. L’investimento parte da soli 100 Euro. Nordfondo, per riferirsi ad un’altra Società meno performante, prevede investimenti a partire da 500 Euro e il rendimento a 5 anni è pari all’1,93%, la differenza è abissale, in mezzo diverse altre Società con dati variabili ma anche in questi casi parecchio diversi sul piano delle performance.