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Come diventare psicologo

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Come diventare psicologo? Sono tantissime le persone che, intenzionate a intraprendere la professione, si fanno domande su come iniziare. Se vuoi sapere qualcosa di più in merito, non ti resta che seguirci nelle prossime righe.

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Non esiste un percorso liceale specifico per chi vuole diventare psicologo. Certo, in alcuni casi – tutto dipende dalle attitudini personali – può rivelarsi congeniale frequentare il liceo delle scienze umane.

Come già detto, non ci sono particolari indicazioni in merito al percorso di studi superiori. Quello che conta, infatti, sono gli studi universitari. Lo psicologo, come previsto dalla Legge 56 del 1989, deve avere alle spalle una laurea specialistica in scienze e tecniche psicologiche.

A seguito di questo percorso è necessario frequentare un tirocinio e, successivamente, dare l’esame di Stato. Una volta che si è in possesso dell’abilitazione di psicologo, si ha la possibilità di esercitare una professione che prevede il ricorso a strumenti conoscitivi per concretizzare il sostegno a persone, famiglie, gruppi di lavoro.

Come diventare psicologo del lavoro

Il mondo della psicologia si contraddistingue per la presenza di numerose sfaccettature. Si può infatti parlare di psicologo specializzato in problemi infantili, così come di psicologo del lavoro (abbiamo citato solo alcune tra le diverse specializzazioni disponibili).

Se si punta a lavorare nel secondo ambito, può risultare molto utile la scelta del tirocinio. Durante gli anni della laurea triennale sono previste 60 ore. Nel corso della magistrale, invece, la normativa vigente ne prevede 200. Scegliendo in maniera intelligente il tirocinio, si può cominciare già da prima di dare l’esame di Stato a formarsi e a crearsi una rete di contatti favorevole alla futura professione.

Come diventare psicologo scolastico

Proseguiamo con i consigli utili per diventare psicologo parlando delle dritte migliori per lavorare come psicologo scolastico o di comunità. In questo caso valgono i consigli sopra ricordati, ma non solo.

Molto utile è infatti la scelta a monte di un percorso di studi focalizzato. Se ti stai domandando se esiste ti rispondiamo che sì, la proposta universitaria comporta la possibilità di scegliere tra diversi corsi di studio che permettono di aprirsi una strada nell’ambito della psicologia scolastica.

In questo novero è possibile citare i corsi di laurea in psicologia scolastica e di comunità, così come la laurea in psicologia dello sviluppo e dei processi socio-lavorativi. Da citare è anche il corso di laurea in psicologia dello sviluppo e dell’educazione.

Differenza tra psicologo e psicoterapeuta

Per capire davvero come lavora lo psicologo, è necessario citare le differenze tra la sua professionalità e quella dello psicoterapeuta. Lo psicoterapeuta non è altro che uno psicologo che, dopo l’esame di Stato, ha deciso di proseguire la propria formazione per ulteriori quattro anni (esistono numerose scuole sul territorio che consentono di farlo).

Il vantaggio è notevole e riguarda innanzitutto la possibilità di trattare anche pazienti con patologie, come per esempio i depressi. A tal proposito è bene ricordare che lo psicoterapeuta, esattamente come lo psicologo, non ha la facoltà di prescrivere farmaci.

Detto questo ricordiamo che, quando si parla di psicoterapia, si inquadrano diversi orientamenti. Quello cognitivo-comportamentale è stato più di altro al centro dell’attenzione della ricerca. Come ricordato su Studiolevele.net, la psicoterapia cognitivo comportamentale si basa sul connubio tra come le singole persone vedono il mondo e i loro comportamenti.

Lo psicoterapeuta, iniziando con una seduta nel corso della quale vengono definiti gli obiettivi, lavora sui pensieri limitati del pazienti, permettendogli così di correggere i comportamenti sbagliati. Nel corso degli ultimi due decenni l’approccio alla psicoterapia cognitivo comportamentale è cambiato molto, mutuando alcuni elementi da discipline di derivazione orientale, come per esempio la Mindfulness, che prende ispirazione dalle tecniche di meditazione.