Per creare un ambiente al massimo grado caloroso sia dal punto di vista della temperatura che da quello dell’atmosfera potreste tranquilllamente servirvi di un termocamino a pellet.
Questo strumento vi aiuterà a creare dei momenti molto intimi e raccolti grazie alle sue calorose fiamme, create dalla combustione del pellet, e all’atmosfera ricreata dall’eleganza del classico camino moderno con vetrata.
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Esattamente come un camino tradizionale, anche il termocamino a pellet è formato da una parte esterna. La parte interna è la zona in cui avviene la combustione del pellet ed è protetta da una piccola vetrata di vetro temperato in grado di resistere fino ad una temperatura di 800 gradi. Questo sistema a tenuta stagna consente di contenere il calore all’interno e di veicolarlo verso radiatori o altri sistemi di riscaldamento, come quello a pavimento, per esempio.
Se scegliete di riscaldare la vostra casa e i vostri momenti speciali con un termocamino a pellet, dovete conoscere le due tipologie principali di termocamini stessi: quelli canalizzabili, che possono canalizzare, appunto, il calore verso i sistemi di riscaldamento oppure i termocamini idro che semplicemente riscaldano acqua di un serbatoio che a sua volta andrà a rifornire radiatori o sistemi radianti vari con acqua calda che genererà calore.
Il principale vantaggio di un termocamino a pellet è quello di poter sfruttare la praticità e l’economicità del pellet per riscaldare l’intera casa. Nel frattempo che il pellet brucia e poi andrà ad alimentare i sistemi di riscaldamento, le fiamme creano un gioco di luce e di immagini che possono essere sfruttati per ricreare momenti di raccoglimento. Il momento in cui ci si ritrova tutti intorno al fuoco può essere il perfetto modo di concludere le serate invernali in famiglia.
Un altro grande vantaggio di questo sistema di riscaldamento è il fatto che può essere collegato ai pannelli solari per aumentare la resa energetica. In questo modo si potrà usare d’estate la tecnologia dei pannelli solari grazie all’ingente presente dei raggi solari, mentre invece d’inverno si potrà passare all’utilizzo del termocamino in pellet. Coniugando queste due tecnologie si contribuirà a diminuire le emissioni di CO2 e si risparmierà anche ingentemente sulla bolletta perché entrambi questi sistemi sfruttano le energie alternative.
Ma quali differenze esistono tra un termocamino a pellet e una stufa a pellet? Innanzitutto la differenza che scatta a prima vista è quella estetica: la stufa a pellet è sostanzialmente più piccola del termocamino ed è meno propensa a ricreare quell’atmosfera calorosa tipica che si riscrea davanti ad un camino. La stufa è quindi perfetta per chi non ha molta disponibilità di spazio e anche per chi non è disposto a spendere cifre troppo alte. Nel caso si propenda per il termocamino a pellet, tra l’altro, si potrà scegliere tra un gamma maggiore di colori, forme, materiali e, in generale, di personalizzazione.
Per un termocamino a pellet il prezzo base parte da circa 1400 euro ma in base agli accessori al materiale utilizzato, al collegamento con gli altri sistemi di riscaldamento il prezzo può alzarsi fino a 4000 euro.
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